Carbon footprint di prodotto e analisi LCA

Perché calcolare la carbon footprint di prodotto?
La nostra soluzione
Raccolta dati strutturata
Calcolo delle emissioni
Reportistica e monitoraggio
Accompagnamento alle certificazioni ISO e EPD
EPD: realizziamo lo studio LCA e ti guidiamo nell’ottenimento della dichiarazione ambientale di prodotto EPD.
Un’unica piattaforma per il calcolo e il monitoraggio delle tue emissioni

Ricevi supporto costante da un team qualificato

Migliora l’impatto dei tuoi prodotti. Prenota una consulenza personalizzata e inizia il percorso.
Prenota consulenzaCos’è la carbon footprint di prodotto?
La carbon footprint di prodotto è la misura delle emissioni di CO₂ equivalente generate durante il ciclo di vita di un prodotto, dalla produzione allo smaltimento. È calcolata secondo norme come ISO 14067 e linee guida Product Environmental Footprint (PEF) dell’UE.
A cosa serve calcolare la carbon footprint di prodotto?
La carbon footprint di prodotto serve a:
- quantificare l’impatto ambientale di un prodotto specifico;
- ottenere etichette ambientali (es. EPD – Environmental Product Declaration);
- rispondere a richieste di clienti B2B e retailer sempre più orientati alla sostenibilità;
- supportare l’eco-design e il miglioramento del ciclo produttivo.
Quali fasi considera il calcolo della carbon footprint di prodotto?
Il calcolo della carbon footprint di prodotto prende in considerazione tutte le fasi del ciclo di vita di un prodotto, dalla sua origine fino alla dismissione. Questo approccio consente di misurare con precisione l’impatto complessivo associato al prodotto.
Le fasi incluse sono:
- estrazione delle materie prime: analizza l’impatto derivante dall’estrazione, coltivazione o raccolta delle risorse necessarie per la produzione (es. metalli, plastica, legno, fibre tessili);
- produzione e trasporto: valuta le emissioni generate durante la trasformazione industriale e la movimentazione del prodotto tra stabilimenti, fornitori e magazzini;
- distribuzione e utilizzo: considera l’energia consumata per la logistica fino al cliente finale e, se rilevante, le emissioni prodotte durante l’uso del prodotto da parte dell’utente;
- fine vita: include la fase di smaltimento, riciclo o riutilizzo.
Che differenza c’è tra carbon footprint di prodotto e carbon footprint di organizzazione?
- la carbon footprint di prodotto si concentra sul calcolo delle emissioni di CO2 equivalente associate alla vita di un singolo bene o servizio. Include tutte le emissioni generate nelle diverse fasi del ciclo di vita del prodotto: dalla produzione alla distribuzione, dall’utilizzo fino allo smaltimento. È particolarmente utile per aziende che vogliono comunicare la sostenibilità di un prodotto specifico (es. tramite EPD o etichettatura ambientale), partecipare a gare pubbliche o bandi green, rispondere a richieste di trasparenza da parte di clienti B2B o retailer internazionali;
- la carbon footprint di organizzazione analizza l’impatto emissivo di tutte le attività aziendali nel loro complesso, considerando sedi, uffici, processi produttivi, logistica interna, acquisti, mobilità, ecc. È lo strumento ideale per definire una strategia ESG aziendale integrata, monitorare e ridurre le emissioni Scope 1, 2 e 3, allinearsi agli standard richiesti da CSRD, SBTi o bilanci di sostenibilità, comunicare l’impegno climatico in modo credibile a stakeholder, investitori e dipendenti.
È obbligatorio certificare la carbon footprint di prodotto?
No, ma in molti settori è fortemente raccomandata, specie per partecipare a gare pubbliche, ottenere marchi ambientali (EPD) o allinearsi a richieste di stakeholder internazionali.