Come funziona
Valle Cà Pisani è una valle da pesca situata sotto il livello del mare, in prossimità del Delta del Po. Per consentire il corretto equilibrio biologico necessita di continui ricambi d’acqua dolce con acqua marina, operazione che viene effettuata attraverso l’utilizzo di canali e paratie mobili.
Valle Cà Pisani, controllando questi flussi, riesce a massimizzare la cattura della CO2 del substrato algale: la cattura avviene principalmente durante le stagioni estive, mentre in inverno le alghe vengono trasportate sul fondale marino, dove si depositano e immagazzinano in modo permanente la CO2 catturata. Questo processo si ripete ogni anno, consentendo la generazione dei crediti di carbonio, a seconda dei quantitativi di CO2 fissati dalle alghe e intrappolati nel fondale marino.
Dove si sviluppa
Il progetto è sviluppato in Italia, nell'area del Delta del Po; più precisamente a Porto Viro e si estende per circa 280 ettari. Valle Cà Pisani dà anche la possibilità, a chi decide di sostenere il progetto, di fare visita alla valle da pesca.
Le certificazioni
Il progetto Valle Cà Pisani è un'iniziativa certificata βneutral, che consente il sequestro di CO2 dall’atmosfera in prossimità del Delta del Po. Il programma βneutral è riconosciuto all’interno del documento UNI, e permette di certificare progetti per la rimozione di CO2 che possono essere utilizzati dalle aziende per compensare le proprie emissioni.
Benefici
In assenza della gestione controllata della Valle da Pesca, si verificherebbe un aumento delle emissioni di CO2 dovute ai meccanismi di eutrofizzazione che avvengono normalmente nella parte non controllata del Delta del Po. Valle Cà Pisani cattura annualmente più di 27.000 tonnellate di CO2 equivalente dall’atmosfera, favorendo la tutela delle biodiversità del Delta del Po e la creazione di posti di lavoro.
Il progetto in breve
• Cattura di CO₂
• Preservazione della biodiversità
• Sviluppo economico e sociale
• Miglioramento delle condizioni marine
