Net Zero vs Carbon Neutral: quali sono le differenze
22.3.2023

Net Zero vs Carbon Neutral: quali sono le differenze

Scopri le differenze tra Net Zero e Carbon Neutral e comincia la tua climate journey insieme a noi.
4
minuti
minuto
di lettura
Indice contenuti
Indice contenuti
Indice contenuti
In questo articolo
1. Net zero e carbon neutrality quali siano le differenze e come iniziare il viaggio verso la sostenibilitĂ 
2. Net Zero emissions, traduzione e spiegazione
3. Quali sono le tecnologie carbon removal che contribuiscono al Net Zero?
4. Carbon neutral vs Net Zero: i termini a confronto
5. Carbon Neutral e Net Zero, da dove partire?

{summary#bullet-1}

Net Zero descrive una condizione molto simile a quella definita dalla Carbon Neutrality. Facciamo chiarezza su quali siano le differenze e su come iniziare il viaggio verso la sostenibilità. 

Net Zero (o emissioni nette zero) si può descrivere come condizione in cui le emissioni di CO₂ rilasciate nell’atmosfera dalle attività di un’azienda vengono bilanciate da una quantità equivalente compensata (rimossa o evitata), in un dato periodo di tempo. Questa definizione però crea una sorta di accavallamento con la Carbon Neutrality, tanto che in alcuni casi i due termini sono stati usati come sinonimi. 

Questo accostamento però non è del tutto corretto. Per rendere anche le terminologie della sostenibilità più accessibili a tutti, vogliamo fare chiarezza sulla differenza tra Carbon Neutrality e Net Zero e spiegarti quali azioni e progetti puoi mettere in pratica fin da ora per dare il via al tuo viaggio verso la sostenibilità, in azienda e non solo. 

{summary#bullet-2}

Net Zero emissions, traduzione e spiegazione

Le emissioni nette zero coincidono con un momento in cui l’azienda o l’attività produttiva si trova su una traiettoria di riduzione delle emissioni allineata con gli obiettivi di Parigi (ovvero il contenimento dell’aumento della temperatura media globale ben al di sotto della soglia di 2°C per contrastare il global warming). 

In aggiunta a questo, al fine di raggiungere le Net Zero Emissions per le attività di compensazione è raccomandabile la preferenza di progetti di rimozione delle emissioni, in modo da raggiungere un vero e proprio equilibrio tra la quantità di gas serra rilasciati in atmosfera e quella sequestrata. Iniziative internazionali come “Science Based Targets Initiative” o “Net Zero 2030 B Corp Climate Collective” hanno fatto ulteriormente chiarezza sulle strategie da mettere in atto.

Per rientrare nella definizione di Net Zero emissions bisogna che le attività di decarbonizzazione rispettino questi requisiti: 

  • che l’azienda si trovi su una traiettoria di riduzione delle emissioni allineata con gli obiettivi di Parigi;
  • che l’azienda preferisca soluzioni di “carbon removal” per le attivitĂ  di compensazione: quindi le emissioni saranno da compensare preferibilmente con progetti che catturano, sequestrano o rimuovono COâ‚‚ dall’atmosfera (neutralizzazione), in modo che la COâ‚‚ netta rilasciata sia pari a zero;
  • che le soluzioni di compensazione siano certificate secondo i principali standard internazionali (Verified Carbon Standard o Gold Standard). Questo garantisce che i crediti di carbonio acquistati siano reali e verificabili, e che i progetti sostenuti forniscano contributi misurabili allo sviluppo sostenibile.

Science Based Targets Initiative

La SBTi è stata fondata nel 2015 da CDP, lo United Nations Global Compact, il World Resources Institute (WRI), e il World Wide Fund for Nature (WWF)*. Lo scopo? Invitare le aziende, soprattutto quelle private, a compiere un percorso verso la Net Zero by 2050 attraverso soluzioni supportate da basi scientifiche, quindi allineate con i sopracitati obiettivi di Parigi. 

Net Zero 2030 B Corp Climate Collective (BCCC)

Nasce invece nel 2019 questo collettivo che riunisce oltre 500 aziende private con l'obiettivo di raggiungere le Net Zero emissions. La campagna attuale, che ha guidato le compagnie verso i goal da raggiungere nell’Agenda 2030** si chiude a breve e il collettivo si dedicherà ad attività a più ampio raggio che arrivino a un risultato apprezzabile per il 2050.

{summary#bullet-3}

‍

Quali sono le tecnologie carbon removal che contribuiscono al Net Zero?

I progetti che contribuiscono all’obiettivo Net Zero sono quelli che rimuovono le emissioni di CO₂ dall’atmosfera. Ecco qualche esempio: le attività tech-based comprendono l’utilizzo di biomasse per la raccolta e la conservazione del carbonio (BECCS) oppure il metodo DAC (Direct Air Capture) che sfrutta le reazioni chimiche per separare e catturare l’anidride carbonica dall’atmosfera. 

Tra i progetti nature-based invece rientrano quelli di riforestazione certificata e su vasta scala; le pratiche di agricoltura che puntano alla raccolta della COâ‚‚ attraverso il suolo; le attivitĂ  di ampliamento degli ecosistemi marini. Tra i nostri progetti di compensazione trovi diversi esempi di applicazione di queste tecniche, soprattutto quelle nature-based.

{summary#bullet-4}

‍

Carbon neutral vs Net Zero: i termini a confronto

Ma quindi, qual è la differenza tra Carbon Neutral e Net Zero?

Con il termine “Carbon Neutrality” si intende una condizione in cui l’impresa, che produce una certa quantità di emissioni (come ha calcolato determinando la propria carbon footprint), compensa la stessa quantità. Con questo termine non si impone un target di riduzione delle emissioni, che comunque in un percorso corretto è sempre previsto. Infine, per quanto riguarda la compensazione, purché effettuata in modo serio e tramite soluzioni certificate, non si limita ai soli progetti di carbon removal, ma si lascia maggiore libertà. 

Il termine “Net Zero” invece, è considerabile in un certo senso una condizione più stringente rispetto alla Carbon Neutrality. Presuppone infatti, come abbiamo già detto, in aggiunta a questa, che l’azienda si trovi su una traiettoria di riduzione delle emissioni allineata con gli obiettivi di Parigi e raccomanda la preferenza verso soluzioni di “carbon removal” per la compensazione delle emissioni. 

{summary#bullet-5}

‍

Carbon Neutral e Net Zero, da dove partire?

L’obiettivo di Net Zero è ambizioso ma non irrealistico: cominciare la climate journey della propria azienda e raggiungere la Carbon Neutrality sono i primi passi per arrivarci, tutti insieme e con la giusta consapevolezza. Come? Registrati gratis a Neutral Company e calcola la tua carbon footprint. Proseguendo con piccole azioni concrete che trasformino la propria compagnia in un’azienda sostenibile e compensando le emissioni rimanenti.

In Up2You abbiamo servizi e progetti che riducono e compensano le emissioni di CO₂ in maniera semplice, accessibile e applicabile da subito alle tue attività produttive e all’impegno del tuo ufficio sostenibile. Scopri con noi da dove cominciare il percorso verso Net Zero.
Diventare un’azienda carbon neutral sarà il primo traguardo in un cammino verso il Net Zero! Ma nessun timore, verrai accompagnato passo dopo passo lungo la climate journey. Sei dei nostri?

*Fonte: https://sdgs.un.org/goals 

**Fonte: https://www.bcorpclimatecollective.org/net-zero 

{summary#bullet-1}

Net Zero descrive una condizione molto simile a quella definita dalla Carbon Neutrality. Facciamo chiarezza su quali siano le differenze e su come iniziare il viaggio verso la sostenibilità. 

Net Zero (o emissioni nette zero) si può descrivere come condizione in cui le emissioni di CO₂ rilasciate nell’atmosfera dalle attività di un’azienda vengono bilanciate da una quantità equivalente compensata (rimossa o evitata), in un dato periodo di tempo. Questa definizione però crea una sorta di accavallamento con la Carbon Neutrality, tanto che in alcuni casi i due termini sono stati usati come sinonimi. 

Questo accostamento però non è del tutto corretto. Per rendere anche le terminologie della sostenibilità più accessibili a tutti, vogliamo fare chiarezza sulla differenza tra Carbon Neutrality e Net Zero e spiegarti quali azioni e progetti puoi mettere in pratica fin da ora per dare il via al tuo viaggio verso la sostenibilità, in azienda e non solo. 

{summary#bullet-2}

Net Zero emissions, traduzione e spiegazione

Le emissioni nette zero coincidono con un momento in cui l’azienda o l’attività produttiva si trova su una traiettoria di riduzione delle emissioni allineata con gli obiettivi di Parigi (ovvero il contenimento dell’aumento della temperatura media globale ben al di sotto della soglia di 2°C per contrastare il global warming). 

In aggiunta a questo, al fine di raggiungere le Net Zero Emissions per le attività di compensazione è raccomandabile la preferenza di progetti di rimozione delle emissioni, in modo da raggiungere un vero e proprio equilibrio tra la quantità di gas serra rilasciati in atmosfera e quella sequestrata. Iniziative internazionali come “Science Based Targets Initiative” o “Net Zero 2030 B Corp Climate Collective” hanno fatto ulteriormente chiarezza sulle strategie da mettere in atto.

Per rientrare nella definizione di Net Zero emissions bisogna che le attività di decarbonizzazione rispettino questi requisiti: 

  • che l’azienda si trovi su una traiettoria di riduzione delle emissioni allineata con gli obiettivi di Parigi;
  • che l’azienda preferisca soluzioni di “carbon removal” per le attivitĂ  di compensazione: quindi le emissioni saranno da compensare preferibilmente con progetti che catturano, sequestrano o rimuovono COâ‚‚ dall’atmosfera (neutralizzazione), in modo che la COâ‚‚ netta rilasciata sia pari a zero;
  • che le soluzioni di compensazione siano certificate secondo i principali standard internazionali (Verified Carbon Standard o Gold Standard). Questo garantisce che i crediti di carbonio acquistati siano reali e verificabili, e che i progetti sostenuti forniscano contributi misurabili allo sviluppo sostenibile.

Science Based Targets Initiative

La SBTi è stata fondata nel 2015 da CDP, lo United Nations Global Compact, il World Resources Institute (WRI), e il World Wide Fund for Nature (WWF)*. Lo scopo? Invitare le aziende, soprattutto quelle private, a compiere un percorso verso la Net Zero by 2050 attraverso soluzioni supportate da basi scientifiche, quindi allineate con i sopracitati obiettivi di Parigi. 

Net Zero 2030 B Corp Climate Collective (BCCC)

Nasce invece nel 2019 questo collettivo che riunisce oltre 500 aziende private con l'obiettivo di raggiungere le Net Zero emissions. La campagna attuale, che ha guidato le compagnie verso i goal da raggiungere nell’Agenda 2030** si chiude a breve e il collettivo si dedicherà ad attività a più ampio raggio che arrivino a un risultato apprezzabile per il 2050.

{summary#bullet-3}

‍

Quali sono le tecnologie carbon removal che contribuiscono al Net Zero?

I progetti che contribuiscono all’obiettivo Net Zero sono quelli che rimuovono le emissioni di CO₂ dall’atmosfera. Ecco qualche esempio: le attività tech-based comprendono l’utilizzo di biomasse per la raccolta e la conservazione del carbonio (BECCS) oppure il metodo DAC (Direct Air Capture) che sfrutta le reazioni chimiche per separare e catturare l’anidride carbonica dall’atmosfera. 

Tra i progetti nature-based invece rientrano quelli di riforestazione certificata e su vasta scala; le pratiche di agricoltura che puntano alla raccolta della COâ‚‚ attraverso il suolo; le attivitĂ  di ampliamento degli ecosistemi marini. Tra i nostri progetti di compensazione trovi diversi esempi di applicazione di queste tecniche, soprattutto quelle nature-based.

{summary#bullet-4}

‍

Carbon neutral vs Net Zero: i termini a confronto

Ma quindi, qual è la differenza tra Carbon Neutral e Net Zero?

Con il termine “Carbon Neutrality” si intende una condizione in cui l’impresa, che produce una certa quantità di emissioni (come ha calcolato determinando la propria carbon footprint), compensa la stessa quantità. Con questo termine non si impone un target di riduzione delle emissioni, che comunque in un percorso corretto è sempre previsto. Infine, per quanto riguarda la compensazione, purché effettuata in modo serio e tramite soluzioni certificate, non si limita ai soli progetti di carbon removal, ma si lascia maggiore libertà. 

Il termine “Net Zero” invece, è considerabile in un certo senso una condizione più stringente rispetto alla Carbon Neutrality. Presuppone infatti, come abbiamo già detto, in aggiunta a questa, che l’azienda si trovi su una traiettoria di riduzione delle emissioni allineata con gli obiettivi di Parigi e raccomanda la preferenza verso soluzioni di “carbon removal” per la compensazione delle emissioni. 

{summary#bullet-5}

‍

Carbon Neutral e Net Zero, da dove partire?

L’obiettivo di Net Zero è ambizioso ma non irrealistico: cominciare la climate journey della propria azienda e raggiungere la Carbon Neutrality sono i primi passi per arrivarci, tutti insieme e con la giusta consapevolezza. Come? Registrati gratis a Neutral Company e calcola la tua carbon footprint. Proseguendo con piccole azioni concrete che trasformino la propria compagnia in un’azienda sostenibile e compensando le emissioni rimanenti.

In Up2You abbiamo servizi e progetti che riducono e compensano le emissioni di CO₂ in maniera semplice, accessibile e applicabile da subito alle tue attività produttive e all’impegno del tuo ufficio sostenibile. Scopri con noi da dove cominciare il percorso verso Net Zero.
Diventare un’azienda carbon neutral sarà il primo traguardo in un cammino verso il Net Zero! Ma nessun timore, verrai accompagnato passo dopo passo lungo la climate journey. Sei dei nostri?

*Fonte: https://sdgs.un.org/goals 

**Fonte: https://www.bcorpclimatecollective.org/net-zero 

Vuoi leggere di piĂą? Scarica il white paper completo!

Coinvolgi il personale con azioni green

Scopri PlaNet

Scarica gratis le risorse di Up2You Insight

Scopri Up2You Insight

Rendi la tua azienda carbon neutral

Scopri Neutral Company